Ordine del giorno
1) Svolgimento interrogazioni ( dalle ore 15.00 alle ore 16.00 )
2) Surroga del Consigliere Guido D’Avanzo-Dimissionario -nel Consiglio Comunale e nella VI Commissione Consiliare – Dimissionario; Rel. Pres. Ugo Maggio
3) Ordine del Giorno Presentato dal Cons. Costantino Preziosi ad oggetto: “ Istituzione Settore Entrate Comunali”;
4) Costituzione Gruppo di Lavoro per studiare e predisporre una proposta di Patto di Integrità e/o una proposta di Codice Etico; Rel. Pres. Ugo Maggio
5) Progetto “ Realizzazione Campus Scolastico- Recupero ex Scuola Dante Alighieri”- Approvazione Progetto Definitivo; Rel. Ass. Giuseppe Giacobbe
Resoconto
Oggi un lungo consiglio comunale dopo settimane che non è stato ritenuto necessario convocarlo.
🙋♂️ Ho chiesto la parola per mostrare solidarietà alla Senatrice della Repubblica Liliana Segre per gli attacchi di odio e antisemitismo di cui è vittima quotidianamente proponendo di conferirle la cittadinanza onoraria.
🚴♂️ Un commosso ricordo di Giovanni Cini, esempio di emigrazione al contrario nella nostra comunità. Il miglior modo per ricordarlo è lavorare sulle piste ciclabili e mobilità alternativa, su sua sollecitazione, infatti, solo pochi giorni fa, avevo fatto una interrogazione in merito.
📈 Durante l’ordine del giorno sulle entrate comunali, rifiutando l’idea dell’esternalizzazione, che a nostro avviso ravvisa profili di illegittimità, ho chiesto quale è la strategia del nostro comune per aumentare le entrate. Una riflessione necessaria per organizzare le politiche cittadine e i suoi servizi condividendo informazioni tra uffici e soprattutto mentre a livello nazionale si cerca una pace con i contribuenti con la rottamazione, ad Avellino si fanno accertamenti con aumenti di oltre il 30%
📝 Sul gruppo di studio in seguito al consiglio monotematico sulla criminalità ho sottolineato come non posso dirmi pienamente soddisfatto per lo scarso coraggio mostrato. Le indagini, partite quattro anni fa, ci hanno dimostrato che la camorra decideva delle sorti della nostra città sulle teste della politica e delle istituzioni. Avrei preferito una commissione antimafia, così come sarebbe stato possibile, visti anche i pareri favorevoli d ministero degli interni, ma una visione miope crede ancora che questa attività sia solo ad appannaggio della magistratura e delle forze dell’ordine. L’unica consolazione sarà quella di provare ad audire enti del terzo settore , sindacati, associazioni datoriali per scrivere insieme una nuova pagina di partecipazione in città.
