Dopo due anni e tre bilanci approvati non è più il tempo dei rinvii
È giunto al terzo sollecito il capogruppo di App Francesco Iandolo che dopo luglio 2020 e gennaio 2021 ha chiesto nuovamente all’amministrazione comunale di procedere con urgenza al ripristino delle strisce pedonali e della segnaletica orizzontale in città per garantire il minimo standard di sicurezza delle strade cittadine.
Da quando più di due anni fa sono stati effettuati i primi lavori parziali di rifacimento del manto stradale o la dove da anni non si procede ai lavori di segnaletica le strisce pedonali sono completamente scomparse mettendo in pericolo i pedoni e gli stessi automobilisti.
Un problema generalizzato, quello della segnaletica e della viabilità, per il quale è stata sollecitata più volte anche l’installazione di dossi per rallentare la velocità nelle arterie dove si raggiunge un’elevata velocità senza ottenere nessuna risposta.
È intollerabile, quindi, che un’amministrazione non programmi periodicamente questo tipo di intervento ne che li preveda nei lavori appaltati, come pure è stato fatto solo per Via Tedesco. Strade più sicure non significa solo asfalto nuovo, pure necessario, ma anche una segnaletica degna di questo nome.
Oramai siamo nella condizione per la quale non solo la segnaletica andrebbe ripristinata ma dove necessario anche riprogrammata viste le modifiche dei sensi di marcia e l’installazione dei cordoli per le corsie preferenziali valutandone, caso per caso, il livello di pericolosità.
“Ho sollecitato per la terza volta l’amministrazione perché la nostra città è da tempo luogo di numerosi incidenti che in alcuni casi hanno causato anche delle vittime – sottolinea il consigliere Iandolo – e oggi non è più tollerabile non avere praticamente attraversi pedonali degni di questo nome. È indicativo dell’attenzione al tema – conclude Iandolo – che ad ogni richiesta siamo stati rimandati all’approvazione del bilancio. Da luglio 2020 abbiamo approvato tre bilanci ma è sotto gli occhi di tutti che nulla si è mosso.”